E’ meglio accendere una candela che maledire l’oscurità.
Madre Teresa
Cari Amici di Rosalia per sempre,
nel numero di Settembre 2010 del Journal of Paleopathology è stato pubblicato un mio articolo dal titolo “On Rosalia Lombardo’s causes of death and the method used by Salafia to embalm her“. Finalmente dopo varie peripezie e ingiusti impedimenti sono riuscita a avere un minimo di voce in capitolo, dato che ho piena coscienza del fatto che sono stata la prima a occuparmi della piccola mummia. A dire il vero quello a cui aspiravo era semplicemente scrivere un bel romanzo di tipo storico scientifico, ma purtroppo in seguito si è scatenata una vera e propria battaglia di cui non torno a scrivere perché mi rattrista vedere fino a quali punti si possa arrivare guidati dai propri egoismi e narcisimi, dalla cattiveria e dal desiderio di sopraffazzione. Non dico altro, ma aggiungerò qui di seguito il riassunto sia in Inglese sia in Italiano del mio articolo. A coloro che sono interessati, auguro buona lettura. Mentre coloro che non sono interessati, possono tranquillamente girare alla larga, non è assolutamente un problema.
Dedico l’articolo a Rosalia Lombardo di cui proprio oggi ricorre l’anniversario del 91imo anno dalla sua morte.
ON ROSALIA LOMBARDO’S CAUSES OF DEATH AND THE METHOD
USED BY ALFREDO SALAFIA TO EMBALM HER
This paper describes research on Rosalia Lombrado’s causes of death and on the method and chemicals used to embalm her. The mummy rests in the Cappuccini Catacombs in Palermo, Sicily. Rosalia died at the age of two in 1920 and was embalmed by Alfredo Salafia using a secret technique and particular mixture of chemicals. Until recently, no laboratory analysis had been performed on this mummy, and as a consequence, many doubts remain about the chemicals used by Salafia, althought a manuscript by the embalmer had been discovered. This paper consider the numerous questions that still remain open.
Metto di seguito il riassunto anche in Italiano, anche se l’articolo è in inglese.
SULLE CAUSE DI MORTE DI ROSALIA LOMBARDO E SULLE SOSTANZE CHIMICHE USATE DA ALFREDO SALAFIA PER IMBALSAMARLA
Questo articolo descrive le ricerche che ho fatto sulla causa di morte di Rosalia Lombardo e il metodo e le sostanze chimiche usate per imbalsamarla. La mummia riposa nelle Catacombe dei Cappuccini di Palermo, in Sicilia. Rosalia è morta all’età di due anni nel 1920 e fu imbalsamata da Alfredo Salafia utilizzando una tecnica rimasta segreta e una composizione particolare di composti chimici. Finora, non sono state condotte su questa mummia analisi di laboratorio, per questo rimangono molti dubbi sulle sostanze chimiche usate da Salafia, sebbene sia venuto alla luce un suo manoscritto. Questo articolo considera tutte quelle questioni che ancora rimangono aperte e senza risposta.
L’articolo è stato pubblicato sul numero di settembre 2010 del Journal of Paleopathology.