Ho il piacere di pubblicare sul mio blog una lettera scritta di pugno da Filippo Salafia, padre dell’imbalsamatore di Rosalia Lombardo, Alfredo Salafia. Come abbiamo avuto modo di scrivere in questo stesso blog, Alfredo Salafia era figlio della rivoluzione Garibaldina. Leggendo questa lettera scritta da suo padre, Filippo Salafia, ci si può fare un’idea dell’atmosfera che si respirava in quegli anni. La lettera è stata scritta in occasione delle celebrazioni dell’ottantesimo compleanno di Francesco Crispi che si svolsero a Palermo il 4 ottobre del 1899. Ecco cosa scriveva in quella occasione Filippo Salafia per onorare Francesco Crispi (in foto a destra):
Duca Verdura — Palermo
Palermo, 10 Settembre 1899.
Aderire alle onoranze di F. Crispi credo superfluo, quando
il mio passato politico è una viva ed evidente manifestazione
dei principii da me validamente sostenuti in omaggio a quel
programma che fece libera ed una V Italia.
F. Crispi, essendo stato uno dei principali fattori del Ri-
sorgimento Nazionale, è la sintesi degl’ideali da me lunga-
mente vagheggiati; esso rappresenta e compendia quel grande
periodo storico che corre dal 1848 al 1860.
Ricordo con orgoglio di avere avuto comuni con lui ta-
lune lotte, sacrifizii e persecuzioni di ogni specie, che prepa-
rarono la gloriosa riscossa del 27 Maggio 1860!
Ricordo altresì che nel tempo della dittatura fui agl’im-
mediati servizii di F. Crispi, quando egli fu Segretario di Stato,
in Palermo ed in Napoli, del Generale Garibaldi.
Egli è cosi che la mia adesione non può che sorgere spon-
tanea e vivificata dai ricordi di una generazione, che, dolo-
rosamente, è in sul tramonto.
Aderire dunque per F. Crispi è un dovere sacro per noi,
che abbiamo potuto altamente pregiare il grande cospiratore,
lo strenuo legislatore, V illustre patriotta, il sommo Statista.
Ed alla saldezza di questi sentimenti si è ispirata tutta
la mia famiglia togliendo ad esempio il mio passato, che forma
un ricordo indelebile, che vale a compensarmi dell’oblio a cui
fui condannato in questi ultimi anni.
F.to Filippo Salafia.
source: Onoranze a Francesco Crispi nel suo ottantesimo genetliaco. (1900)
Nella foto in alto a destra: Francesco Crispi, il cui corpo imbalsamato da Alfredo Salafia nel 1901 risposa nella Chiesa di San Domenico a Palermo.
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