Firmate, firmate, firmate!

Firmate, firmate, firmate!

Manca un mese (la scadenza è il 1 novembre) e con una tua firma puoi far smettere l’orribile pratica della vivisezione, una pratica che ignora il dolore e la sofferenza di tanti esseri viventi in nome di discutibilissimi metodi scientifici (leggi le citazioni di Scienziati e Studiosi). Niente può giustificare la violenza su un altro essere vivente. E per quanto riguarda il blog di Rosalia per sempre la questione primaria e imprescindibile è di origine etica, ovvero anche se non ci fossero altri metodi (e ci sono) per sperimentare nuovi metodi di cura, noi saremmo  comunque contro la vivisezione!! Siamo infatti del parere che il male (e infliggere dolore a altri esseri viventi è male) genera sempre e comunque il male. Con un milione di firme, il parlamento europeo dovrà porre fine a questo olocausto che va avanti ingiustamente e impunemente da anni. La raccolta firme ha raggiunto ad ora il 70 per cento delle firme necessarie. Se non hai ancora firmato, ti invitiamo a farlo. Se hai un sito web, o un modo di pubblicizzare questa raccolta firme te ne siamo grati. Grazie!

STOP VIVISEZIONE! Se non hai ancora firmato fallo sul sito apposito
STOP VIVISEZIONE!
Se non hai ancora firmato fallo sul sito apposito

http://www.stopvivisection.eu

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grazie

DALLA PARTE DEGLI ANIMALI (su tizilanza.net)

Pubblicato da RosaliaPerSempre

Sono la protagonista del libro Rosalia per Sempre e vorrei potere raccontare la straordinaria vicenda dell'imbalsamazione di Rosalia Lombardo I am the protagonist of the novel "Forever Rosalia" and I would love to have the occasion of telling the extraordinary story of Rosalia Lombardo's embalming

5 Risposte a “Firmate, firmate, firmate!”

  1. Anche io ho già messo qualche tempo fa un post per richiamare alla firma tutte le persone sensibili all’argomento. Credo di essere stato uno dei primi a firmare, assieme a mia moglie. Questa iniziativa era infatti pubblicizzata da Virgin Radio già molto prima che la raccolta firme iniziasse ad essere operativa… e noi aspettammo con attenzione l’inizio effettivo della raccolta per dare il nostro contributo 😉
    Mi sorprende piacevolmente leggere che siamo arrivati al 70% anche se centrare il traguardo sarà comunque molto difficile, vista la scadenza ormai ravvicinata.
    Non sono stato completamente d’accordo con la campagna, però. Molto ha puntato sulla non predittività per l’uomo degli esperimenti e test sugli animali, cosa certamente vera in molti casi… ma non sempre, così gli oppositori hanno potuto e possono sbandierare i successi che invece hanno riportato e sostenere che non si può fare a meno dei test sugli animali.
    Sebbene questo aspetto fosse da sottolineare, a ti segnalo a tal proposito anche questo post di un’amica blogger http://passatorecortese.iobloggo.com/672/i-danni-causati-all-uomo-dai-farmaci-sperimentati-sugli-animali, è stato troppo argomentato sull’eticità di questa faccenda. Gli animali sono esseri senzienti che vivono, soffrono, amano, percepiscono come noi. Solo chi non percepisce la vita in essi può pensarli di torturarli o usarli per esperimenti. E chi non percepisce la vita al di fuori si sé, e mi prendo la responsabilità di ciò che dico, sono certo non la percepisce nemmeno in sé stesso: vive come un automa, come una macchina che svolge ciò che gli è stato inculcato. Credere di essere al centro dell’universo, di avere il diritto di poter fare qualunque cosa passi per la testa alla natura ed ai suoi animali, è un’arroganza tutta umana derivata da un retaggio culturale che ormai ci portiamo avanti da millenni. La scienza ha dimostrato che non siamo nessuno nell’universo, al pari di ogni altro essere. Siamo tutti sulla stessa barca, e tutti vanno rispettati.
    Non mi stupisce che ci siano guerre, devastazioni e genocidi. E chi si offenderà perché metto allo stesso piano uomo e natura… faccia pure. E’ lui a non capire, ad agire solo in preda a paura ed ignoranza. A lui direi che nessun test sugli animali lo salverà dalla morte, potrà dargli forse qualche anno in più… ma se percepisse la vita che scorre nell’animale che ha davanti, si renderebbe conto che in fondo non ne valgono il sacrificio.

    1. Wolf, grazie per il tuo prezioso contributo con il quale naturalmente concordo. Si in effetti la campagna sulla raccolta firme è stata centrata sulla natura prettamente scientifica dell’argomento, quando invece andava impostata sulla sua natura prevalentemente etica. Io tuttavia ci spero ancora su quel traguardo e spero che riflettano anche i cosiddetti luminari della Scienza e che si ravvedano. Hai ragione quando sostieni che la Scienza stessa ha dimostrato che l’uomo non è padrone dell’Universo: al contrario dimoriamo nella periferia della nostra galassia, e io francamente mi ci trovo benissimo :-). Non stiamo al centro dell’Universo e per altro siamo tutti in viaggio con l’Universo in espansione senza sapere quando arriveremo e dove tutto questo ci porterà, perciò dovremmo imparare a evolverci un pochettino in accordo con questa meravigliosa realtà non trovi? Basterebbe, ad esempio, diventare consumatori consapevoli (mi sono riproposta di fare un post in merito) e molti dei nostri problemi svanirebbero come neve al sole…Grazie per averci segnalato quella pagina, conosco Max Inturri, è uno degli animalisti più radicali.
      Speriamo dunque che questa sia la volta buona e che il traguardo venga raggiunto. Sarebbe un grosso segnale, in tutti i sensi.

      Un caro saluto e a presto!

    1. già!! Anche io ho pensato la stessa cosa. A ogni modo, sono contenta che il traguardo sia stato raggiunto perché è comunque una tappa importante di questo difficilissimo cammino, dove c’è chi trae grandi profitti da questo mercato basato sull’olocausto. A ogni modo sono certa che ben presto avremo dei risultati! Da parte mia faccio quello che posso fare e ne sono soddisfatta.

      Ehi a proposito Buon Natale !!

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